Teatrino dei Burattini

Le Disgrazie di Arlecchino

Arlecchino, con la sua mania di fare burle, si mette nei guai e, accusato dal cattivo Capitano di aver rubato i denari e i gioielli di Pantalone, rischia di essere impiccato. Ci penserà il suo amico Pulcinella a tirarlo fuori dai guai grazie all'aiuto del più potente essere magico che esista sulla terra: la Befana.

Personaggi: Pulcinella, Arlecchino, il Capitano cattivo, il Giudice Tartaja, Pantalone, la Befana, il Fantasma di Arlecchino.
Durata: 40/45 minuti

Pulcinella e il Diavolo

Il ricco mercante Pantalone desidera un nipotino e la sua bella figlia Colombina, innamorata di Florindo, è insidiata dal cattivo Capitano. Come favorire il loro amore? Ci si può fidare dei consigli del diavolo? Apparentemente si, ma poi succedono grandi pasticci.
Ma, si sa, il furbo Pulcinella, ne sa una più del Diavolo!

Personaggi: Pantalone, Pulcinella, Arlecchino, il Diavolo, il Capitano cattivo, Florindo, Colombina.
Durata: 40 minuti

Pulcinella e il segreto della Maga Scarrafona

In una grotta sui monti Sibillini vive la perfida maga Alcina, che ha trasformato il giovane Fiordaliso, innamorato della dolce principessa Palomita, in un orrendo mostro. Per annullare l'incantesimo Pulcinella dovrà attraversare la Valle delle paure dove si annida Lupo Famelico, il brigante Scoraggione e il Drago Vorace!

Personaggi: Pulcinella, Arlecchino, Fiordaliso, Maga Scarrafona, Lupo Famelico, Brigante Scoraggione, Drago, Maga Alcina.
Durata: 40 minuti

Pulcinella e la principessa Citrullina

Se il destino di ogni prepotente è quello di trovare un altro ancora più prepotente di lui, come dare una bella lezione al cattivo Capitano? Come aiutare il povero Arlecchino? Come scoprire un bravo giudice?
Ad aiutare Pulcinella capiteranno a proposito il ferocissimo pirata Barbariccia e la bellissima, giovanissima, ricchissima principessa Citrullina. Ma chi è veramente questa principessa Citrullina?

Personaggi: Pulcinella, Arlecchino, Pantalone, il Capitano cattivo, il pirata Barbariccia, il giudice Tartaja.
Durata: 40 minuti

Pulcinella e il Conte Dracula

Stavolta Pulcinella dovrà attraversare la Valle dell Paure piena di mostri spaventosisssimi. E come se non bastasse, lo aspetta nel suo castello il tremendo Conte Dracula. Riuscirà l'infelice principe Yonutz, trasformato in mostro, a ritrovare il suo bell'aspetto e sposare la sua dolce principessa Casimira?

Personaggi: Pantalone, Pulcinella, Arlecchino, il brigante Scoraggione, il Lupo Famelico, il Drago Vorace, il conte Dracula, il principe Yonutz.
Durata: 40 minuti.

La nave dei pazzi

Anno Domini 1000. Il Padreterno, preoccupato perch nel mondo non c'è abbastanza bontà, manda un'altra
volta Gesù in terra a predicare nuovamente l'amore, la pace, la fratellanza fra tutti gli uomini. Ma anche il re dei diavoli Satanasso, preoccupato perchè secondo lui nel mondo non c'è abbastanza malvagità, manda in terra uno dei suoi tanti figli, il buffo diavoletto Giangiotto. Gesù e il diavolo Giangiotto si incontrano. Scambiati per pazzi, saranno arrestati e condannati alla pena della nave. Vivranno così tante avventure insieme a quattro sgangherati ma simpatici veri pazzi.
Uno spettacolo divertente, pieno di colpi di scena, ma anche ricco di contenuto e di poesia.

Personaggi: il Comandante dell'esercito del Papa (con stendardo); il Papa; l'Avvocato accusatore; lo Sgherro; il Giudice; l'Imperatore; il Comandante dell'esercito dell'imperatore (con stendardo); Caronte; il Giullare; il pazzo Tartaglione; Gesù; il diavolo Giangiotto; Il pazzo Babbeo Babbione; la pazza Felicia; Catarina, la muta; la Morte .. in tutto 16 burattini!

Durata: 45 minuti.

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Informazioni storiche.
Nel Medioevo il pazzo era considerato posseduto da uno spirito maligno. Pertanto doveva essere ucciso. Ma
c'era il terrore a giustiziarlo sul posto. Lo spirito che lo possedeva poteva scatenarsi e combinare chissà quali
guai. Dunque il pazzo doveva morire, si ma... LONTANO!

In tutti i paesi dEuropa confinanti col mare, questi poveri disgraziati venivano caricati su barconi, zatteroni e
abbandonati al largo. Che andassero a morire, ma... lontano! A ricordo di questa crudele usanza, durante la festa di Ognissanti in tutte le città d'Europa i pazzi erano costretti a sfilare per la vie della città, fra derisioni, sghignazzi e sberleffi, trascinando un CARRO A
FORMA DI NAVE, in latino CARRUS NAVALIS.

Che poi in francese divenne CAR-NAVAL, e così in spagnolo e portoghese,
CARNIVAL in inglese, KARNEVAL in tedesco. Ecco la vera etimologia della parola CARNEVALE.